“Venerdì 29 settembre. Seduto in quel caffè dell’Hotel Parchi del Garda, ho visto arrivare i primi volti dei Partner in arrivo al Convegno Nazionale Internorm 2017 e ho visto che avevano in comune il sorriso…”.E’ il commento naturale che chi ha partecipato al Convegno Nazionale Internorm 2017 avrebbe dovuto fare, anticipando il tema del film che ha avviato la kermesse abbracciato da una scenografia impressionante, visto che il fronte sala, composto dalle grafiche laterali e dal doppio schermo centrale, era largo ben 24 metri. 24 metri di comunicazione, di colore e di feeling fin dall’inizio, quando è andato in onda il film che ha avviato il convegno, che ha avuto momenti decisamente toccanti.
Come sempre, il primo intervento è stato di Daniele La Sala, amministratore delegato di Internorm Italia, che ha descritto vari aspetti dell’attività di Internorm in questo 2017, tracciando un bilancio estremamente positivo.
Daniele La Sala ha in particolar modo evidenziato l’attenzione dell’azienda per la comunicazione sui social network, esortando i Partner a prendere con decisione questa direzione.
Dopo il suo Intervento Daniele la Sala ha chiamato sul palco Johann Pichler, amministratore delegato Internorm International. Con la sua ormai ben conosciuta simpatia e comunicativa, Johann Pichler ha spiegato in italiano le mosse di Internorm sul piano internazionale che le valgono ancora oggi il titolo di primo marchio di serramenti in Europa.
Ha mostrato, in alcune slide, importanti realizzazioni in paesi che si stanno aggiungendo ai numerosi mercati in cui Internorm ha finora operato, in particolare una grande e prestigiosa installazione a Mosca.
Quindi ha ringraziato e lodato l’attività di Internorm Italia e dei suoi Partner che nel 2017 hanno raggiunto uno dei più alti indici di crescita tra le filiali Internorm nei propri mercati, il più alto nei mercati in cui Internorm opera da almeno un decennio.
Al termine dell’intervento di Johann Pichler, Daniele La Sala ha chiamato sul Palco Teresa Pizzedaz, un punto di riferimento dell’amministrazione di Internorm Italia, per premiarla per i suoi 25 anni nell’azienda. Con l’occasione è salito sul palco anche Stephan Kubinger, comproprietario di Internorm, che ha posto l’accento con un discorso in italiano sul fatto che è alla sua seconda presenza consecutiva in Italia per aver trovato nel nostro paese un’atmosfera assolutamente unica, come in una grande famiglia, che lo ha affascinato e gratificato. E’ stata una testimonianza di grande vicinanza dell’azienda al nostro paese che tutti hanno particolarmente apprezzato.
Sono seguiti poi gli interventi di Christina D’Angelo e Christoff Holzer di The Rowland Company che, come di consueto, hanno illustrato con grande professionalità l’andamento delle attività di Customer Care citando il Partner Artigiana Plast come un modello di qualità nell’utilizzo delle tecniche e del programma quest’anno.
L’intervento di Paolo Buratti si è focalizzato sulle problematiche di installazione e sull’importanza delle nuove normative per mantenere elevati gli standard della posa in opera come i Partner Internorm da sempre sono abituati a fare.
Giuliano Comai ha tenuto l’ultimo intervento presentando le novità di prodotto che saranno introdotte nella parte finale dell’anno e all’inizio del 2018.
Il lavori sono terminati con le premiazioni di molti Partner che nel 2017 si sono distinti per fatturato, per ordini, per longevità del rapporto con Internorm e come First Window Partner.

La serata, invece, è proseguita con la cena e l’esibizione del gruppo musicale Special Guest, che ha spaziato tra gli anni 80 ed oggi con una qualità canora e strumentale adeguata al livello tecnico del convegno.
Una giornata in cui simpatia e professionalità si sono unite con armonia, oltre a momenti di affetto reciproco tra Internorm e i suoi Partner, tra cui alcuni che la seguono da quando ha iniziato l’attività in Italia.
E abbiamo visto, come recita il film introduttivo, il sorriso, il sorriso dei nostri clienti, e il nostro sorriso…

Tweet