La finestra, origini e attualità

La finestra, origini e attualità

Il dizionario definisce la finestra come un’apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno delimitata inferiormente da un davanzale disposto in senso orizzontale, dagli stipiti, cioè da elementi portanti laterali, e da un elemento portante superiore (arco o architrave).

E’ al tempo dei Romani, che fece la prima apparizione l’applicazione del vetro alle finestre. Essi furono infatti i primi a dotare le finestre di tamponamento in vetro, una tecnica che si perse per scarsità di materiali durante l’alto Medioevo e ripresa poi nel periodo gotico.

Successivamente, nel Rinascimento, sono stati introdotti molti tipi di finestra come testimoniano i grandi e lussuosi palazzi rinascimentali. La finestra assume in questo periodo la funzione di illuminare e ventilare l’interno per garantire un ambiente salubre e confortevole oltre che elemento estetico che permetteva la veduta del paesaggio esterno.

Dal XIX secolo, grazie ai grandi progressi tecnologici, gli infissi, oltre a contribuire all’estetica dell’edificio, sono diventati anche elemento fondamentale per il risparmio energetico, l’isolamento termico ed acustico.

Sono diventati inoltre oggetto di studio dei progettisti in ambito architettonico e di design, elementi di grande importanza in grandi realizzazioni da parte di architetti famosi in tutto il mondo come ad esempio Le Corbusier, architetto, urbanista e designer svizzero naturalizzato francese, riconosciuto tra le figure più influenti della storia dell’architettura contemporanea.

La scelta del tipo di finestra più adatto alle proprie esigenze, oggi, dipende da molti fattori sia architettonici, pensiamo ad esempio ai vincoli sulle facciate esterne degli edifici storici od anche di palazzi grandi o medi dove le finestre devono mantenere sempre la stessa estetica, forma e colore, nel lato esterno, sia personali, basati sul gusto di chi vi abita.

Ed ancora il materiale, legno, PVC o alluminio, il design, le caratteristiche tecniche dall’isolamento termico all’isolamento acustico, dalla sicurezza alle tecnologie integrate nel serramento, dalla vetratura, doppio o triplo vetro, per il quale oggi è preferibile scegliere il basso emissivo, alle dimensioni del profilo, alle dimensioni della finestra.

Internorm produce da quasi 90 anni finestre, porte finestre e portoncini offrendo una grandissima varietà di soluzioni in 4 stili di design, in materiali diversi, PVC, PVC/alluminio e legno/alluminio, in diverse forme e colori in grande varietà.

Ed ancora finestre con doppio e triplo vetro, doppie finestre, tecnologie applicate al serramento che lo rendono ancora più performante e dalle alte prestazioni termiche ed acustiche, dotazione di sicurezza di serie e ferramenta che può essere a scelta nascosta o a vista.

Le tipologie di apertura spaziano poi dalla finestra fissa all’apertura ad anta e anta a ribalta, dal wasistas alle finestre scorrevoli ed ancora una caratteristica per agevolare il passaggio abbattendo le barriere architettoniche è la soglia ribassata nelle porte alzanti scorrevoli.

E per rendere la propria finestra ancora più bella Internorm propone una vasta gamma di maniglie in diversi stili e materiali come alluminio, acciaio, ottone, nelle versioni lucide, opache o cromate.

Una vasta gamma di modelli quindi per tutte le esigenze per rendere sempre più confortevole la nostra casa, il luogo dove viviamo la nostra quotidianità.